Torna a Rimini dal 4 al 7 novembre Ecomondo, la manifestazione simbolo della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare, organizzata da Italian Exhibition Group e giunta quest’anno alla 28ª edizione. Nata nel 1997, la fiera è oggi riconosciuta come il principale evento italiano e uno dei più importanti appuntamenti europei dedicati alla green economy, alla ricerca e all’innovazione sostenibile.
Ogni anno Ecomondo accoglie oltre 1.500 espositori e delegazioni da più di 60 Paesi, diventando un punto di incontro unico per aziende, istituzioni, università, startup e centri di ricerca impegnati nella costruzione di modelli di sviluppo più responsabili e circolari.
La fiera si distingue non solo per la dimensione espositiva, ma anche per l’intenso programma di conferenze e seminari promossi dal Comitato Tecnico Scientifico, formato da esperti e rappresentanti di istituzioni italiane e internazionali.
Al centro del dibattito di quest’anno figurano lo stato di avanzamento dei progetti PNRR, l’applicazione concreta dei principi dell’economia circolare nelle filiere produttive e le strategie di rigenerazione ecologica di suoli, acque, coste e città.
L’edizione 2025 punta inoltre sull’innovazione tecnologica e sull’internazionalizzazione, con spazi dedicati all’intelligenza artificiale, alla digitalizzazione ambientale, all’eco-design, al riciclo dei materiali e al monitoraggio satellitare per la tutela delle risorse naturali.
Ecomondo si conferma così come hub di conoscenza e networking, dove scoprire opportunità di finanziamento, approfondire le politiche europee sulla transizione verde e confrontarsi sui nuovi linguaggi della comunicazione ambientale.
Tra i protagonisti di questa edizione ci sarà anche Circular Srl, società innovativa con sede a Palermo specializzata in economia circolare e valutazione del ciclo di vita (LCA). L’azienda partecipa alla fiera portando la propria esperienza maturata nel campo della misurazione scientifica degli impatti ambientali e sociali, con l’obiettivo di contribuire alla diffusione di pratiche sostenibili basate su dati verificabili e metodi riconosciuti a livello internazionale.
Mercoledì 6 novembre alle ore 11:40 interverrà la professoressa Marzia Traverso, direttrice dell’Istituto di Sostenibilità per l’Ingegneria Civile (INaB) della RWTH Aachen University e responsabile scientifica di Circular. Il suo contributo, dal titolo “Circular Life Cycle Sustainability Assessment: come combinare la valutazione della sostenibilità lungo il ciclo di vita e il concetto di circolarità”, approfondirà come la metodologia LCSA (Life Cycle Sustainability Assessment) possa integrare aspetti ambientali, economici e sociali nella valutazione complessiva della sostenibilità di prodotti e processi.
Circular presenterà anche la valutazione della carbon footprint del proprio stand, realizzato con materiali riciclati e pensato per ridurre al minimo l’impatto ambientale complessivo. L’analisi ha considerato i consumi legati a trasporti, materiali, allestimenti e ristorazione, in linea con gli standard internazionali più aggiornati in materia di calcolo e compensazione delle emissioni. I risultati saranno condivisi durante la manifestazione, insieme alla metodologia scientifica di riferimento, per favorire la diffusione di strumenti oggettivi di misurazione della sostenibilità.
La partecipazione di Circular a Ecomondo conferma l’importanza crescente del contributo che arriva anche dal Sud Italia nel campo dell’innovazione sostenibile e della ricerca applicata. Un segnale concreto di come competenze, università e imprese possano collaborare per sviluppare nuovi strumenti di supporto alla transizione ecologica e alla responsabilità sociale d’impresa.
Antonella Cigno







































