I Carabinieri della Stazione di Palermo Villagrazia hanno denunciato in stato di libertà due fratelli palermitani di 26 e 27 anni, già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili dei reati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, nonché di furto aggravato e intervento edilizio abusivo in assenza dei necessari permessi.

L’attività è scattata a seguito di una perquisizione in un magazzino nella disponibilità dei due indagati. All’arrivo dei militari, i fratelli — che si trovavano all’interno del deposito — sono fuggiti alla vista delle pattuglie, facendo momentaneamente perdere le loro tracce.

Durante la fuga, uno dei due si è disfatto di due panetti di hashish, subito recuperati dai Carabinieri.

All’interno dei locali, i militari hanno rinvenuto 1,175 chilogrammi di hashish, suddivisi in quasi 50 involucri pronti per la vendita, nascosti in un frigorifero.

L’operazione ha inoltre portato al sequestro di bilancini di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e circa 1.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita. Durante il controllo sono state trovate anche armi bianche, tra cui coltelli e mazze da baseball.

Le verifiche successive hanno fatto emergere irregolarità urbanistiche, poiché l’immobile sarebbe stato costruito in difformità dalle normative edilizie vigenti. Inoltre, grazie al supporto di personale specializzato Enel, i Carabinieri hanno accertato un furto aggravato di energia elettrica, dovuto a un allaccio abusivo alla rete.