Presidente e fondatore dell’associazione “Movimento per la Salute dei Giovani” e carabiniere prossimo alla pensione, Fabrizio Artale è da anni in prima linea nella tutela dei pazienti con cardiopatie congenite. In un momento delicato per la sanità siciliana, segnato dalla proroga fino al 31 dicembre 2025 del reparto di cardiochirurgia pediatrica di Taormina dopo mesi di incertezze e proteste dei genitori e dalla recente riattivazione della cardiochirurgia pediatrica all’Ospedale Civico di Palermo in un contesto multidisciplinare pediatrico, l’associazione promuove il 27 settembre al PalaOreto di Palermo una giornata di elettrocardiogrammi gratuiti aperta a tutti. L’iniziativa, che si inserisce nella Giornata Mondiale per il Cuore, è organizzata dal Movimento per la Salute dei Giovani APS/ETS insieme all’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” ONLUS e al Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica e del Congenito Adulto U.O.C. dell’Ospedale Civico di Palermo, con la compartecipazione della Seconda Circoscrizione, del Movimento Cittadini in Rete e con il patrocinio gratuito di istituzioni nazionali e locali. Anche per il 2025 l’evento ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prestigioso riconoscimento che ne sottolinea il valore sanitario e sociale.
Il 27 settembre organizzerete al Palaoreto una giornata di elettrocardiogrammi gratuiti in occasione della Giornata Mondiale per il Cuore. Cosa rappresenta questo evento?
«Questa giornata nasce per offrire gratuitamente, a quante più persone possibile, adulti e bambini, la possibilità di un controllo elettrocardiografico. L’ECG è alla base della prevenzione cardiologica: se eseguito e letto bene può dare moltissime informazioni. Noi ci muoviamo in questa direzione, perché la nostra missione è la prevenzione cardiologica con un focus particolare sulle cardiopatie congenite.
L’associazione si finanzia esclusivamente con il 5×1000 e donazioni private, e per questa iniziativa non abbiamo finanziamenti pubblici. I patrocini istituzionali sono tutti concessi a titolo gratuito. Anche questo ci permette di mantenere l’evento libero e aperto a tutti, con i nostri medici, infermieri e volontari che mettono a disposizione il loro tempo e la loro professionalità in maniera gratuita.»
Come nasce l’esperienza del Movimento per la Salute dei Giovani?
«Dal 2017 siamo nati per affiancare le famiglie che hanno figli con cardiopatie congenite, dal nascituro all’adulto. Abbiamo avviato un progetto di medicina scolastica con l’Assessorato alla Salute, l’Ordine dei Medici e l’Ufficio scolastico regionale: entriamo nelle scuole per fare elettrocardiogrammi gratuiti e incontri di prevenzione con i ragazzi e le famiglie, spiegando l’importanza della sana alimentazione e degli stili di vita corretti. In questi anni, fermati solo dal Covid, abbiamo fatto circa 20 mila elettrocardiogrammi con una percentuale di positività di almeno il 6%.»
Quali cardiopatie riscontrate più spesso?
«Difetto interventricolare e interatriale, il cosiddetto “buco al cuore”, sono tra i casi più frequenti. Abbiamo visto anche anomalie valvolari e situazioni che hanno richiesto interventi cardiochirurgici urgenti.»
Negli ultimi mesi si è parlato molto della cardiochirurgia pediatrica di Taormina e del Civico. Qual è il suo punto di vista?
«Sono due realtà importanti. Taormina per anni è stato l’unico centro in Sicilia, ora al Civico di Palermo è stata riattivata la cardiochirurgia pediatrica con un modello multidisciplinare che comprende reparti pediatrici, terapia intensiva e nascita a rischio. Questo permette di gestire meglio le complicanze post-operatorie, soprattutto nei neonati. Non è campanilismo, sono dati oggettivi. Bisogna creare una rete vera, in cui i centri collaborino e non competano, per il bene dei bambini.»
Cosa ci sarà il 27 settembre oltre agli ECG gratuiti?
«Abbiamo invitato istituzioni regionali e comunali. La giornata prevede screening cardiaci, dimostrazioni sportive con l’Esercito, dell’intrattenimento musicale offerto dalla Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, corsi di primo soccorso come la disostruzione delle vie aeree tenuta dal dottor Giuseppe Alagna, istruttore dell’American Heart Association. Ci sarà anche un’associazione di clownterapia per intrattenere i bambini. Sarà una giornata intensa e variegata, ma soprattutto un’occasione di prevenzione e sensibilizzazione.»
Cosa la spinge a dedicarsi a tutto questo?
«La passione e la convinzione che prevenzione e assistenza non siano un privilegio ma un diritto. Quando vedi medici, infermieri e volontari partecipare con il sorriso, capisci che lo fanno perché ci credono davvero. Sono degli eroi nascosti, di cui bisogna parlare. Questo è il motore della nostra “squadra del cuore”.»
Samuele Arnone
